| | Versioni di latino | |
| | Autore | Messaggio |
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Alessandro Admin
Numero di messaggi : 91 Età : 30 Localizzazione : casoria beach Data d'iscrizione : 26.11.07
| Titolo: Versioni di latino Ven Lug 11, 2008 1:22 am | |
| Raga qlk animo buono ke abbia già fatto le versioni.. o qlk versione.., le metta qui.. per il bene comune... Fate i bravi.... | |
| | | Andrea voto:6
Numero di messaggi : 64 Età : 31 Localizzazione : Napoli Data d'iscrizione : 27.11.07
| Titolo: Re: Versioni di latino Mar Lug 22, 2008 1:16 pm | |
| Posto la prima che ho fatto: Versione n°52: Gli equi rompono i patti Gli equi, rotto il patto che fu concluso con i Romani l'anno verso Clelio Gracco. Allora egli fu per lungo tempo principe degli Equi. Con il duce Gracco nel territorio Labicano, poi si spostarono nel Tusculo con un ostile e abbondante saccheggio di bottini si accamparono sull' (monte) Algido. In quell'accampamento vennero ambasciatori da roma...(raga l'ultima frase non l'ho capita bene!!! Magari se potete trovare il significato ditemelo che modifico il messaggio!!!) | |
| | | Dody voto: 2
Numero di messaggi : 24 Età : 31 Localizzazione : casoria Data d'iscrizione : 27.11.07
| Titolo: Re: Versioni di latino Mar Lug 22, 2008 7:10 pm | |
| Salve ragazzi....vi metto la versione 36 [Rispetto dei Romani per il giuramento]...da premettere che ho avuto la fortuna di trovarla su internet...visto che sulla fotocopia portava anche l'autore.....
M. Pomponio accusava L. Manlio di aver violato la legge e di eccessiva severità, giacchè Manlio, contravvenendo (appunto) alle leggi, aveva protratto i giorni della propria dittatura ed aveva segregato il figlio Tito dal consorzio umano , costringendolo a vivere in campagna . Della qual cosa Tito si rincresceva moltissimo. Ciononostante, quando Tito venne a sapere che il padre aveva delle noie da Pomponio, fece ritorno a Roma di nascosto e, giunto sul far del giorno a casa sua , impugnata la spada sopra il capo di lui, lo costrinse a giurare che avrebbe desistito dall'accusa di Manlio. A Pomponio, ch'era tribuno della plebe, interessava moltissimo accusare Manlio, sostenitore dei patrizi, eppure, benchè avesse giurato costretto con la forza e atterrito dalla spada, rinunciò all'accusa e mantenne la parola data. Tanto grande era ritenuto il valore del giuramento, presso gli antichi, che la lealtà veniva anteposta a qualsivoglia vantaggio. Si riteneva, in effetti, che fosse di sommo interesse per lo Stato che i cittadini fossero non solo valorosi, ma anche onesti e leali, e disposti a subire ogni cosa piuttosto che venir meno alla parola data. A (buon) diritto, dunque, presso di loro furono tenuti sempre in gran conto quei cittadini che mantennero, con scrupolo d'onore , la parola data; di contro, furono puniti con l'ignominia, con la perdita dei diritti civili, con l'esilio o con la prigione coloro che avessero considerato di nessun conto un giuramento e violato. | |
| | | Mark
Numero di messaggi : 4 Data d'iscrizione : 22.07.08
| Titolo: Re: Versioni di latino Mar Lug 22, 2008 8:32 pm | |
| [b]Sono il genio del basket (e nn solo ) raga qui vi pongo n'altra bella versione è I RE DI ROMA (II) E FA COSì: [/b] dopo tullio ostilio ottenne l'impero anco marzio, nipote di numa. Anco lottò contro i Latini ,aggiunse il gianicolo e l'aventino alla città, fondò una città presso alla 16esima pietra miliare dalla città di roma. Morì di mallattia al 24esimo anno dell'impero. tarquinio prisco duplicò ill numero dei senatori, isstituì i giochi romani (o di roma) , aggiunse molti campi al territorio di roma. La morte giuse ad opera dei figli di Anco nel (31 o 28 esimo) anno dell'imero. Servio tullio , nato da una nobil donna , tuttavia prigioniera e ancella, sottomise i sabini, aggiunse alla città i monti quirinale, viminale e l'esquilino, e per primo censì tutti i cittadini. Fu ucciso da suo genero malvagio tarquinio il Superbo, figlio di tarquino prisco. Tarquinio il superbo, setimo ed ultimo re di roma , vinse i gobi e sottomise Pomezia, fece pace con gli etruschi ed edificò un tempio per giove nel campidoglio. Ma poichè il figlio del re violò una nobil donna, moglie di Collatino, Bruto spinse il popolo e tolse a atarquinio il com,ando, così il re, espulso dalla città, si ritirò a Tuscolo, e qui invecchiò con la moglie da cittadino privato. Finita sono il migliore dal vostro genio del basket un basos kiss !!! | |
| | | Andrea voto:6
Numero di messaggi : 64 Età : 31 Localizzazione : Napoli Data d'iscrizione : 27.11.07
| Titolo: Re: Versioni di latino Mar Lug 22, 2008 8:55 pm | |
| Wow appena ne ho messa una io subito gli altri le hanno aggiunte XD | |
| | | Alessandro Admin
Numero di messaggi : 91 Età : 30 Localizzazione : casoria beach Data d'iscrizione : 26.11.07
| Titolo: Re: Versioni di latino Dom Ago 10, 2008 11:24 am | |
| RAgaaa forzaaa.. qlkn altra... io nn le metto perchè sono fattte male.. | |
| | | gabryromanista
Numero di messaggi : 10 Data d'iscrizione : 07.07.08
| Titolo: nn versione Sab Ago 23, 2008 8:34 pm | |
| ragazzi ci sn le due versioni ( poi me ne manca un alr) ke nn ho fatto... cmq a me gli equi nn rompono i patti ma mi rompono i....... bhe ragazzi siete magici mo ne metto una | |
| | | W.musik's.panz!!! voto:6
Numero di messaggi : 62 Età : 31 Localizzazione : Napoli!!! Data d'iscrizione : 26.11.07
| Titolo: n° 35 "I legati degli Allobrogi denunciano la congiura di.." Lun Ago 25, 2008 11:16 pm | |
| Fratimi scst ma nn entrava tt il titolo nell'oggetto xD cmq la versione si intitola "I legati degli Allobrogi denunciano la congiura di Catilina" ed eccola qui bella e postata: Ma gli Allobrogi rimasero a lungo incerti sulla decisione da prendere; dalla congiura potevano sperare la cancellazione dei debiti, il desiderio di prendere le armi, la libertà per la patria; dall'altra, c'erano forze superiori, maggior sicurezza e vantaggi sicuri contro vaghe speranze; e inoltre si prospettavano premi per i delatori del piano a fronte delle vane aspettative derivanti dalla congiura. Mentre questi rivolgevano nel loro animo queste cose, la Fortuna dello Stato ebbe la meglio; essi, così, rivelano tutta la faccenda a Quinto Fabio Sanga 81 che molte volte aveva beneficato il loro popolo. Cicerone, appreso l'accordo attraverso Sanga, ordina agli Allobrogi di fingersi caldi sostenitori della congiura, di avvicinare gli altri congiurati, di promettere appoggi e aiuti, al fine di indurli a scoprirsi il più possibile. sxo di essere stato d'aiuto ciaociao raghi e buon lavoro | |
| | | Andrea voto:6
Numero di messaggi : 64 Età : 31 Localizzazione : Napoli Data d'iscrizione : 27.11.07
| Titolo: Tristi condizioni di Roma alla fine della repubblica Mer Ago 27, 2008 2:15 pm | |
| Versione n°5: Tristi condizioni di Roma alla fine della repubblica Verso la fine della repubblica una lotta interna lacerò Roma. Infatti gli eserciti non ubbidivano + alla volontà del senato, ma mostravano fiducia solo al loro comandante, esperto nelle tattiche(o anche arti) militari, nella prospettiva(o speranza) di ricompensa e dei bottini. Silla dittatore della plebe alleggerì feroci condizioni, ma ridusse l'autorità del trubuno della plebe; infatti abolì il diritto di veto, inoltre istitui le liste di proscrizione. A causa delle guerre civili molti civili perserò il loro patrimonio, contrariamente i disonesti accrescerono le loro ricchezze. Furono giorni davvero tristi e gli onesti infatti persero la speranza della repubblica; gli incivili bravamano tanti onori e ricchezze, commettevano innumerevoli serie di delitti, compromettevano i valori della gioventù. Non c'era speranza di rimedio a tanti mali. Inoltre in situazioni ostrili, anche la fiducia degli amici o dei parenti era messa in dubbio: talvolta i parenti denunciavano i figli a scopo di lucro! | |
| | | Dody voto: 2
Numero di messaggi : 24 Età : 31 Localizzazione : casoria Data d'iscrizione : 27.11.07
| Titolo: Re: Versioni di latino Ven Set 05, 2008 7:13 pm | |
| Plutone prende moglie
Plutone, re degli inferi, aveva a noia la solitudine ( era annoiato dalla solitudine); percui lui esortò Giove affinchè conducesse a moglie Proserpina ,figlia di Cerere. Allora Plutone dovette usare un tranello: infatti alla madre rincresceva far scendere la figlia nell'inferno. Avendo visto Proserpina che raccoglieva fiori presso la città Enna, la rapì e la condusse con se negli inferi. Cerere cercò invano la fanciulla per terre e mari. Ma il rapimento della vergine non era sfuggito al Sole, che rese consapevole Cerere della sorte della figlia. Essendo che la dea si doleva dinanzi a Giove, lui ebbe compassione della madre; perciò il padre degli dei e degli uomini decise che la fanciulla stesse 6 mesi con la madre in Terra e dodici con il marito negli Inferi | |
| | | Andrea voto:6
Numero di messaggi : 64 Età : 31 Localizzazione : Napoli Data d'iscrizione : 27.11.07
| Titolo: Re: Versioni di latino Ven Set 05, 2008 11:33 pm | |
| Versione n°30:La condanna di socrate Ad alcuni malvagi sembrò opportuno accusare Socrate; il quale certamente a noi sembrano aver chiamato in giudizio il filosofo più per invidia che per amore della giustizia. Ma quello, consapevole della (sua) innocenza, non volle incaricare nessun oratore della sua difesa. E perfino quando Lisia, oratore espertissimo, ebbe preparato un'orazione scritta da imparare e recitare presso i giudici, Socrate disse: " a me sembri, Lisia, aver scritto un'orazione esperta e oratoria, ma non virile". Essendo dunque venuto in giudizio, così parlò, non come un reo o un supplice, ma cose se fosse maestro dei giudici. A tal punto le sue parole apparvero ai giudici superbe ed imprudenti, che per questa causa, anche se innocente, fu condannato. | |
| | | W.musik's.panz!!! voto:6
Numero di messaggi : 62 Età : 31 Localizzazione : Napoli!!! Data d'iscrizione : 26.11.07
| Titolo: n°51 "Come curare l'ubriachezza" Sab Set 06, 2008 6:02 pm | |
| Come curare l'ubriachezza
Qualche uomo, incontrando un amico ubriaco, incominciò a criticarlo per il vergognoso vizio. "Gente", disse, "E' necessario mente lucida e corpo sano; ma con il vino si affievolisce la mente, nemmeno il corpo può sopportare il suo copito." Mentre procedevano insieme, continuarono meglio il loro colloquio, entrarono in un'osteria e lì trascorsero molto tempo, uno dei due discutendo della sobrietà, l'altro ascoltando intensamente con il cuore pentito, frattanto vino pure e centellinando finchè entrambi non raggiunsero l'ebbrezza. | |
| | | W.musik's.panz!!! voto:6
Numero di messaggi : 62 Età : 31 Localizzazione : Napoli!!! Data d'iscrizione : 26.11.07
| Titolo: n° 31 "Tito, amore e delizia del genere umano" Sab Set 06, 2008 6:12 pm | |
| Tito, amore e delizia del genere umanoDopo Vespasiano il figlio Tito divenne imperatore (nel 79 d.C.), che fu nominato dallo stesso Vespasiano. L'uomo era dotato di ogni sorta di virtù, esercitò moderatissimo in tutto l'impero, a tal punto che amore e delizia fossero consacrate di tipo umane. La notte del 13 ottobre dell'81 d.C., i senatori in primo luogo irruppero nella curia e poi prepararono le lodi e le indulgenze al morto, per quanto nè vivo nè presente mai fu portato via. Non immeritatamente. Infatti subito dopo Domiziano è eletto imperatore, il fratello minore di Tito, che fu detto il più crudele dei tiranni. ehm .. plz scst .. so k è ft una kiavica xD e kiedo scusa O_o | |
| | | Alessandro Admin
Numero di messaggi : 91 Età : 30 Localizzazione : casoria beach Data d'iscrizione : 26.11.07
| Titolo: Re: Versioni di latino Dom Set 07, 2008 6:19 am | |
| - gabryromanista ha scritto:
- ragazzi ci sn le due versioni ( poi me ne manca un alr) ke nn ho fatto...
cmq a me gli equi nn rompono i patti ma mi rompono i....... bhe ragazzi siete magici mo ne metto una battinèè rilassati.. hai messo troope versioni... | |
| | | Mark
Numero di messaggi : 4 Data d'iscrizione : 22.07.08
| Titolo: Re: Versioni di latino Lun Set 08, 2008 4:06 pm | |
| Ragazzi qui vi pongo n'altra versione è i re di roma 1 e fà così: Romolo fondò la città, in seguito sottomise in città una grande moltitudine di vicini. Ma le donne nn erano dei cittadini: per questo motivo romolo invitò allo spettacolo dei giochi le popolazioni vicine alla città di roma e rapì le donne. L'oltraggio effettuato bruscamente fu causa di lotte, ma romolo vinse tutti i nemici. Dopo romolo assunse l'impero Numa pompilio. Numa in realtà nn compì nessuana guerra, ma nn fu meno utile alla città quanto romolo. stabilì le legi romane e le tradizioni- infatti l'abitudine delle lotte fino ad allora trascorreva la vita con guardie del corpo e semibarbari- e nell'anno unì i mesi di Gennaio e febbraio, e fondò infine oggetti di culto e tempi. Morì per una malattia quarant'enne e al 3 anno di comando. Tullio Ostilio riprese le guerre vinse gli Albai, superò in guerra i Veinati e i feudati, inoltre amplificò i confini della città:in verità raggiunse il monte Coelio. Colpito da un fulmine, bruciò con la sua casa. Ed eccola qui bella fatta tt x voi miei cari amichetti P.s. un bacio da vostro velino del s'antanastasia........... e dal vostro genio del basket..... | |
| | | Mark
Numero di messaggi : 4 Data d'iscrizione : 22.07.08
| Titolo: Re: Versioni di latino Lun Set 08, 2008 4:13 pm | |
| ed eccomi qui adesso ne pongo n'altra subito subito... è UNA BRILLANTE DIFESA e fà così: Mentre crasso faceva una causa, fu condotto un certo Silo come testimone, che affermò di aver udito qualcosa contro l'imputyato. Allora Crasso rivolto al testimone:"è possibile" disse "o silo che quello dal quale tu dici di aver udito questo, si potrebbe dire arrabiato"silo annuì". Inoltre è possibile "proseguì crasso" che tu nn abbia capito bn". Silo annuì. é possibile "insistè crasso" che tu nn abbia uito affatto ciò che tu dici". Per quelle parole, accadde che una risata generale abbia travolto il testimone e il colpevole sia stato assolto.
Finita nn ha un grande senso ma così va + che bn::......
un bacio da Mark... | |
| | | Dody voto: 2
Numero di messaggi : 24 Età : 31 Localizzazione : casoria Data d'iscrizione : 27.11.07
| Titolo: Re: Versioni di latino Gio Set 11, 2008 4:50 pm | |
| Il dolore dei Persiani per la morte di Alessandro I persiani rivestiti di una veste da lutto, erano in lutto per la morte di Alessandro. Abituato a vivere una vita da schiavo, nessun altro re si revelava migliore di quello. La notizia della morte di Alessandro giunse alla madre di Dario, ella non si vergognò, strappandosi la veste e lacerando i capelli, a manifestare iò grande dolore. Le era accanto la seconda delle nipoti, una fanciulla all'incirca di 20 anni, affranta nel corpo e nell'anima in egual modo. Ma la madre di Dario in morte di Alessandro ancora una volta si doleva la sua condizione. Infatti pensava: Chi proverà compassione di me e delle mie nipoti? Chi sarà un altro futuro Alessandro?. Infine, volle farla finita ( le venne a noia) e si lasciò vincere dal dolore, si lasciò morire di fame e morì dopo 5 giorni | |
| | | Andrea voto:6
Numero di messaggi : 64 Età : 31 Localizzazione : Napoli Data d'iscrizione : 27.11.07
| Titolo: Re: Versioni di latino Gio Set 11, 2008 4:55 pm | |
| Ecco l'ultima versione mancante: Proteo e menelao n°29 In Egitto si diceva che Prometeo fosse il vecchio dio marino, che usava trasformarsi in qualsiasi forma .Menelao lo legò con una catena per consiglio di sua figlia, affinchè gli dicesse un giorno di avere la patria richiesta. Prometeo lo informò di stare contro l'ira degli dei perchè Troia era sottomessa.
Purtroppo il 3 periodo non l'ho capito! se qualcuno me lo dice continuo la versione ed edito il messaggio! | |
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| Titolo: Re: Versioni di latino | |
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